Qualcosa lasciato in sospeso. Qualcosa che aleggia nella tua vita a cui non riesci a dare una spiegazione. Una fine non fine che lascia l’amaro in bocca. Un conto che non sembra chiuso. E’ questo quello che farà si che due persone torneranno ad incontrarsi, ad innamorarsi e, molto probabilmente a lasciarsi ancora una volta, in questa vita, in un’altra ed un’altra ancora. L’ultimo, definitivo incontro sarà quello dopo il quale le due anime smetteranno di rincorrersi nel tempo.
Elena Tucci
Si definiscono relazioni karmiche quelle relazioni intense ed appassionate, nate tra due persone che hanno vissuto un’esperienza sentimentale in un’esistenza passata, relazioni vissute intensamente ma poi terminate con la stessa intensità, lasciando qualcosa di incompiuto. Nascono tra due persone che provano una forte attrazione l’una verso l’altra.
Un legame karmico affonda le sue radici più profonde in una vita passata in cui i due soggetti coinvolti hanno probabilmente vissuto un amore complicato: un legame che si ripresenterà in ogni nuova esistenza fino alla risoluzione dei passati conti in sospeso.
Se hai vissuto un amore intenso che ti è entrato inspiegabilmente sotto la pelle, come due puzzle che si incastrano perfettamente, un amore tanto intenso negli esordi quanto turbolento nella sua inspiegabile conclusione, probabilmente hai vissuto un amore karmico.
Emozioni fuori dal comune, amplificate fino all’inverosimile. Un amore a prima vista che ricorderai per tutta la vita.
Come riconoscere un amore Karmico?
- Sensazione di riconoscersi al primo sguardo. Sembra di conoscersi da tutta una vita. La familiarità tra i due soggetti è il primo vero segnale per capire se si è in presenza di un amore karmico, quella sensazione di potersi fidare ciecamente dell’altro come di una conoscenza di vecchia data.
- Capacità di capirsi immediatamente senza bisogno di parlare. La sensazione è quella di viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda mentale. Sguardi complici, occhi che parlano. Un livello di confidenza e condivisione mentale si massimi livelli.
- Inspiegabile desiderio fisico, anche se razionalmente non c’è corrispondenza con i propri gusti. Non si tratta di vera e propria attrazione fisica, è più bisogno di contatto in senso lato quello che si avverte in un legame karmico.
- Amore che crea dipendenza, si ha l’impressione di non poter fare a meno dell’altro.
- Frequenti déjà-vu. Spesso sembra di essere già stati in qualche posto o di aver già vissuto una determinata esperienza con quella persona.
- Nella relazione ci sono momenti di intensa connessione emotiva, ma altrettanti lite estremamente furiose.
Amore karmico e anima gemella
Contrariamente a quanto si possa credere,un legame karmico non ha nulla a che vedere con l’anima gemella.
C’è una spiegazione più complessa dietro alle relazioni karmiche: arrivano affinché tu possa capire qualcosa in più su di te. Sono relazioni che ti travolgono e ti lasciano in balia del semplice istinto e che naturalmente vanno via quando hai appreso la loro lezione.
Non c’è ragionamento che tenga quando si è in presenza di una relazione karmica. Esiste perché deve e tu non puoi e non riesci assolutamente a tirartene fuori. Metterti alla prova, portarti al tuo limite, liberarti di pregiudizi e vincoli terreni imparando la meraviglia di un amore che esige che tu lo viva intensamente, nella mente e nel fisico, questo è lo scopo di un amore voluto dal destino.
Finché non imparerai la lezione che il Karma tenta di impartirti sarai destinato ad uno o più incontri karmici che ti daranno tanto, ma ti toglieranno altrettanto. Si contraddistinguono infatti soprattutto per essere amori turbolenti e che non ti danno la vera serenità di cui chiunque in una relazione amorosa avrebbe bisogno.
Ecco perché sono spesso relazioni tormentate. Ti denudano costringendoti a leggerti dentro, nel tentativo di interrompere questo ciclo di incontri che, in ogni nuova esistenza, sono destinati a sovvertire ogni tua certezza.
Quanto dura un amore karmico?
Ci sono incontri che durano anche tutta la vita, soprattutto sé nel corso di questa esistenza, non si è riusciti a risolvere le questioni in sospeso che quella relazione porta con se dalle vite passate.
Un legame karmico non è necessariamente idilliaco, spesso è turbolento e fa soffrire proprio perché nella sofferenza l’uomo riesce ad abbandonare più facilmente i propri rigidi schemi mentali ed aprirsi ad altre verità. Essendo il fine ultimo di questo amore quello di scuotere dal profondo il soggetto non può che essere portatore di sofferenza.
Nella maggior parte dei casi la durata media di un amore di questo tipo è massimo qualche anno, o comunque il tempo necessario per sciogliere i nodi e risolvere la questione che quelle due persone hanno in sospeso.
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